VITTORIO EMANUELE III, Gettoni privati circolanti in ambito limitato (1900-1943) - Buono da 20 centesimi 1906, Milano
Stima: € 40,00 - € 120,00
Aggiudicazione: € 62,50
Rame - 9,87 gr.
Dritto: Iscrizione su nastro svolazzante. Testa frontale galeata di Minerva, cui formano diadema le statuette del Lavoro e dell'Industria, che si stringono la mano. - Rovescio: Iscrizione entro nastro che si avvolge circolarmente attorno a fronde e fiori.
Gigante 2
Bello SPL
Opera del noto Stabilimento Johnson di Milano, questo gettone da 20 centesimi fu coniato per l'Esposizione internazionale di Milano del 1906, in occasione dell'inaugurazione della ferrovia del Sempione.
Realizzata dagli incisori Egidio Boninsegna (per il D/) e Angelo Cappuccio (per il /R), grazie allo stile Art Nouveau e alla scelta di raffigurare Minerva con un ritratto frontale, è senza dubbio da annoverare tra le monete più fascinose ed eleganti coniate nel periodo di regno di Vittorio Emanuele III.
Le teste di fronte, già non comuni nelle monete antiche, dove non c'era un limite al rilievo, furono completamente abbandonate nelle coniazioni moderne per ragioni tecniche e produttive.
Di questo gettone esistono anche 100 esemplari numerati in oro (venduti al pezzo di 100 lire cad.) e 1000 in argento (venduti al prezzo di 10 lire cad.). Queste coniazioni speciali, realizzate con metalli nobili, furono anche consegnate come omaggio alle Personalità intervenute nell'inaugurazione della Fiera.