Storia

La casa d’aste ha identificato in un brand dal significato evocativo il simbolo col quale presentarsi al mercato. Art-Rite è un nome con una collocazione precisa nell’articolato panorama dell’arte occidentale.



Nel 1973 nasceva a New York, nel Greenwich Village, Art-Rite Magazine per volontà di Walter Robinson, Edit DeAk e Joshua Coen.
I tre editori si avvalsero della collaborazione di artisti della scena newyorkese, invitandoli a trasmettere in forma scritta o grafica le riflessioni che portavano alla creazione delle loro opere.

I nomi erano molti e tutti emblematici, Allan Kaprow, Richard Serra, Eleanor Antin, Nancy Kitchel, Vito Acconci, John Baldessari, Carl Andre, Joseph Beuys, Philip Glass, Christo, Sol LeWitt, Lee Krasner, Laurie Anderson.

Essi, insieme ai loro colleghi occidentali, diedero vita ad una produzione tra le più alte che la storia dell’arte post-war abbia conosciuto.

L’obiettivo degli editori di Art-Rite era assicurare al pubblico la massima attenzione curatoriale alla proposta artistica.



Oggi questi valori rivivono e sono condivisi dalla casa d’aste.
Art-Rite raccoglie l’entusiasmante eredità della passata esperienza editoriale e si rivolge ai collezionisti con una selezione di opere di autori moderni e contemporanei di significativo interesse storico-artistico.